WEB STAR DEL MESE: Intervista a Ottica Da Col
A Casarsa della Delizia nella centralissima Piazza Italia da oltre 50 anni si trova l’Ottica Da Col, un punto di riferimento per la città e le località limitrofe.
Giusto a pochi passi dalla Casa Natale del famosissimo regista e poeta Pasolini, l’Ottica da Col conserva le sue tradizioni professionali e di qualità visiva ma con una nuova, grande novità.
Da pochi anni l’attività è stata rilevata da Michele Paties, veneziano d’origine, ottico optometrista di importanti trascorsi che ha creduto in Casarsa e nel proseguimento della tradizione di casa Dal Col. Andiamo a conoscere Michele, tra le novità e le conferme della sua attività di Ottica.
- La tua carriera professionale da dove ha inizio?
Dal mio Diploma di Ottica a Pieve di Cadore nel 1975 (Istituto Statale Professionale), e la specializzazione in Optometria a Vinci nel 1978 (Istituto Regionale Superiore di Ottica e Optometria). Ho iniziato poi el 1979 presso il negozio paterno di Ottica a Venezia in via Garibaldi. Nel 1985 ho aperto un nuovo negozio a Favaro Veneto nella terraferma veneziana. Ho seguito nel frattempo vari percorsi formativi professionali seguendo soprattutto indirizzi su contattologia specialistica (Ortocheratologia, lenti a contatto rigide e gaspermeabili e sclerali) e vari corsi sulla posturologia. - Alcuni anni fa hai rilevato una storica insegna di ottica del Friuli. Che cosa hai ricevuto in dote e cosa hai portato di novità?
Nel 2016 ho rilevato il negozio Ottica Da Col a Casarsa della Delizia PN di cui quest’anno avrò l’onore e l’onere di festeggiare il 50° anno di attività. Onore perché spetterà a me traghettare questa storica azienda nel futuro mantenendo il timone nella giusta direzione professionale e commerciale. In questi ultimi due anni ho dotato l’azienda di nuovi strumenti informatici e strumentali, per offrire alla nostra clientela servizi professionali e commerciali sempre in linea con le nuove tecnologie. - Qual è il lato del tuo lavoro che ti piace di più?
Le lenti progressive e la contattologia specialistica sono i punti di forza e su cui ho investito maggiormente. - Sei tra i soci più giovani di Vision Adria, cosa ti lega di più alla cooperativa?
In Vision Adria ho trovato un partner eccellente e nei Soci, Colleghi, una armonia di intenti da manuale. L’apertura e la disponibilità allo scambio di idee ed opinioni è uno stimolo a migliorare sempre la nostra professione. L’aspetto che più apprezzo è l’organizzazione di corsi di aggiornamento sempre ad alto livello con relatori di elevato valore che hanno avuto la loro apoteosi nei due Congressi scientifici organizzati da Vision Adria in modo impeccabile.