Ottica Casco

WEB STAR DEL MESE: Intervista a Ottica Casco

Ottica Casco è da decenni un punto di riferimento per l’ottica e l’optometria a Udine. Da Franco, il padre, a Francesca, la figlia, attraverso la madre, l’attività dei Casco si può definire l’eccellenza dell’ottica intesa come tradizione familiare che si evolve con i tempi.

Parlare con Francesca, infatti, ci aiuta a comprendere come le base dell’ottica del futuro poggino su conoscenze, competenze e valori che non ci abbandoneranno.

  • Ottica Casco è un’ottica di tradizione a Udine…. cosa apprezzi di più del tuo passato?
    La nostra attività è nata più di quaranta anni fa da mio padre Franco che è ottico, affiancato da mia madre Alessandra, che è specializzata in optometria, e sono felicissima di essermi inserita in questa realtà famigliare. Apprezzo che il negozio sia diventato negli anni un centro di riferimento a Udine per chi cerca l’occhiale di qualità: chi si rivolge a noi infatti cerca la consulenza di professionisti della visione. A oggi sono passati 10 anni da quando ho iniziato a lavorare in negozio e giorno per giorno cerco di mantenere la clientela affezionata e di soddisfare quella più giovane, facendo tesoro delle esperienze apprese in questi anni e continuando ad aggiornarmi sulle novità del mercato.
  • Il tuo iter di studi è veramente ampio e completo, ce lo racconti in sintesi?
    Mi sono laureata all’Università di Trieste in Chimica e tecnologia farmaceutiche nel 2004 perché la mia passione era il laboratorio di chimica farmaceutica e in particolare del controllo qualità. Dopo aver lavorato quattro anni nel settore, ho deciso di entrare nell’attività di famiglia. Il mestiere di ottico richiede molta precisione e controlli quindi ho deciso di rimettermi a studiare e nel 2010 mi sono laureata all’Università di Padova in Ottica e optometria. Ora nel mio lavoro cerco di mettere in pratica tutte le nozioni apprese nel percorso di laurea e di seguire delle "procedure di qualità" in tutto ciò che faccio per garantire un prodotto "a regola d’arte".
  • Quali saranno i tuoi prossimi progetti professionali e quelli collegati al tuo negozio?
    I miei prossimi obiettivi sono quelli di ampliare la conoscenza nel campo della contattologia specialistica, di cui già mi occupo da qualche anno, essendomi dedicata in particolar modo alle lenti a contatto per cheratocono. Per il negozio vorrei integrare la vendita con aspetti più tecnologici ed esperienziali in modo da creare emozioni e aiutare il cliente nella scelta della soluzione più adatta per lui.
  • Perché far parte di Visionadria?
    Perché l’unione fa la forza! Vision Adria è come una famiglia in cui ci possiamo confrontare, sia per le necessità quotidiane, sia per quanto riguarda la discussione di casi interessanti dal punto di vista optometrico.