Molti disturbi possono essere causati dalla stanchezza oculare.

Chi indossa degli occhiali da parecchi anni, conosce la situazione: arriva un certo punto che  le lenti indossate non sono più così efficaci come un tempo e serve sforzare la vista per mettere a fuoco ciò che ci circonda. Ma indossare degli occhiali che non ti permettono più di vedere nitidamente e quindi “sbagliate” possono davvero crearti un danno? In questo articolo proveremo a darti una risposta.

Non è facile rispondere a questa domanda. Gli occhiali che non permettono di vedere correttamente hanno un impatto negativo sulla vista e sulla qualità della vita di chi li indossa. Una correzione troppo forte o debole, può costringere l’occhio a sforzarsi per mantenere una visione nitida. 

La nostra vista però è estremamente flessibile: "impara" a mettere a fuoco correttamente a diverse distanze e regola nel miglior modo possibile, a seconda di eventuali difetti visivi, la visione in base alla situazione in cui si trova.

Accade spesso di vedere qualcuno che strizza gli occhi perché non riesce più a vedere il giornale davanti a sé oppure mettersi in posizioni “strane” per poter vedere meglio un testo che hanno di fronte a loro. 

Questi “sintomi” sono facilmente risolvibili: hai bisogno di un (nuovo) paio di occhiali!

In che modo gli occhiali montati in modo errato possono provocare danno a chi li indossa?

Un chiaro sintomo di questo effetto è quando la vista non è perfettamente nitida quando si indossano gli occhiali. Questo comporta un affaticamento degli occhi perché il sistema visivo deve lavorare molto di più per ottenere un’immagine chiara. Per chi indossa gli occhiali ciò può causare stress visivo e mal di testa e visione non nitida ad alcune distanze. 

È importante tenere in mente questa possibilità che si presenta molto di frequente indossando gli occhiali economici e pronti all’uso. Andrebbero usati solo in casi di necessità estrema o di urgenza come ben spiegato nelle istruzioni d’uso che devono obbligatoriamente accompagnare questi occhiali. 

È sempre consigliabile, nel momento che si accusano questi disturbi, di recarsi dal tuo professionista della vista per un test della tua efficienza visiva e verificare se gli occhiali sono ancora performanti per i tuoi occhi.

Un paio di lenti progressive sbagliate possono danneggiare gli occhi?

Tra i 40 e i 45 anni si ha un fisiologico calo della vista che porta le persone ad indossare degli occhiali progressivi. Spesso questo passaggio può risultare difficile perché questo tipo di lenti sembra sottolineare il fatto che si sta invecchiando oltre a dover imparare nuovamente a “vedere”. Infatti siamo abituati ad utilizzare la nostra visione principalmente sul piano orizzontale mentre con le lenti progressive la nostra visione deve abituarsi a lavorare sul piano verticale. 

Ma c’è una buona notizia: prima si inizia e minore sarà la difficoltà nell'adattarsi alle nuove “regole”. Il nostro sistema visivo imparerà velocemente ad adattarsi alle nuove lenti e ridurrà velocemente qualsiasi sgradevole sensazione.

Se pensi di avere delle lenti non corrette o la necessità di controllare la tua efficienza visiva, ti consigliamo prenotare un appuntamento con il tuo medico oculista e seguire i consigli del tuo ottico di fiducia per la miglior tipologia di lente da utilizzare. Ti sapranno aiutare a capire se c’è davvero qualche problema e quale potrebbe essere la soluzione ideale per te. 

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