Se è da un po’ di tempo che stai pensando “quasi quasi le provo”, questo è l’articolo giusto per te.

Le più frequenti motivazioni per iniziarne l’uso sono: sport, estetica, comodità o maggiore campo visivo, qual è la tua?

Qualunque sia la ragione, ecco una piccola guida per muovere i “primi passi” verso il tuo nuovo modo di vivere la tua visione.

Premesso che i nostri occhi sono come noi, unici per ogni individuo, non solo esteticamente, ma anche fisiologicamente, si può dire che anche per le lenti a contatto è ugualmente importante trovare “quelle giuste” per i propri occhi.

Ovviamente, ci sono lenti con caratteristiche in comune, come ad esempio per quelle ad ampio consumo, che permettono a molte persone di indossare lenti a contatto “di serie” senza troppi imprevisti.

Nonostante i valori “medi” di quest’ultime, calcolati statisticamente, gli occhi di ciascuno di noi hanno parametri corneali e sistemi di funzionamento unici, ed è per questo che, se hai intenzione di approcciarti per la prima volta alle lenti a contatto, ci sono alcune cose che devi sapere:

  • I tuoi occhi non sono fatti per qualsiasi lente a contatto o qualsiasi materiale, quindi le tue prime lenti a contatto non possono essere scelte “al buio” online, senza le opportune prove del caso.

  • Il tuo stile di vita determina il tipo di lente a contatto e il suo ricambio. Sei sportivo? Lavori al terminale? le tue attività fanno la differenza sul tipo di lente e le ore di uso.

  • Indossare lo stesso tipo di lente tutto l’anno non significa tutelare i propri occhi sempre; potrebbero esserci dei periodi, come l’estate ad esempio, che richiedono altri tipi di materiali e una diversa frequenza d’uso (es giornaliera) per esigenze sia di igiene che di praticità.

  • Ci sono delle occasioni in cui è preferibile indossare gli occhiali, come per attività a pericolo infiltrazioni o lesioni.

 

Tutte queste incognite, come ad esempio quale materiale è giusto per i propri occhi e/o la frequenza con cui usare le lenti, trovano risposta in quella che è la prima visita contattologica con il proprio Ottico Optometrista di fiducia, durante la quale si rilevano i parametri oculari, il difetto visivo e anche la stabilità del film lacrimale, valutando la lubrificazione dell’occhio, la consistenza e la quantità della lacrima.

Una volta stabilite le necessità fisiologiche dei tuoi occhi, si può scegliere il materiale della lente e con che frequenza utilizzarlo.

Se sei un/una videoterminalista, i tuoi occhi tendono ad “asciugarsi” più velocemente, poiché durante la fissazione al pc, le palpebre ammiccano la metà rispetto alle altre attività*, quindi, se la risposta dei tuoi occhi a questo tipo di stress è molto buona, potrai usare una specifica tipologia di lenti a contatto, altrimenti il tuo Ottico optometrista di fiducia opterà per un’altra soluzione, magari con un’integrazione (es. gocce oculari durante l’attività al pc)

Se fai sport, il professionista ti consiglierà il materiale adatto ai cambiamenti di osmolarità dei tuoi occhi durante l’attività fisica (eh sì, durante la corsa non aumenta solo il battito cardiaco!) e al tipo di sport che pratichi.

Cosa resta da dire? Sei pront* a godere della libertà di visione delle lenti a contatto?

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*https://journals.lww.com/optvissci/Abstract/2013/05000/Blink_Rate,_Incomplete_Blinks_and_Computer_Vision.11.aspx