Che mondo sarebbe senza il cioccolato? I Maya e gli Aztechi credevano che il cacao fosse un dono divino, tanto da chiamarlo Theobroma cacao, Cibo Degli Dei. Gli Aztechi consideravano i semi di cacao come una valuta più preziosa dell’oro, li donavano ai soldati come ricompensa per la vittoria di una battaglia e bevevano cioccolato ai banchetti regali.

Ma chi ha inventato il cioccolato così come lo conosciamo oggi?

Il cioccolato è stato inventato da diverse persone nel corso della storia. Uno dei primi fu il chimico olandese Coenraad Johannes van Houten nel 1828. Scoprì che trattando i semi di cacao con sali alcalini si poteva ottenere un cacao in polvere più facilmente mescolabile con l'acqua. Inventò anche una pressa che permetteva di separare il burro di cacao dai fagioli di cacao tostati, rendendo più facile ed economico produrre cacao in polvere, che divenne la base per tutte le preparazioni di cioccolato.

L'attribuzione della creazione della prima tavoletta di cioccolato va invece a Joseph Fry che nel 7 luglio del lontano 1847 scoprì che era possibile ottenere una pasta di cioccolato modellabile aggiungendo del burro di cacao fuso al cacao in polvere. Per questo proprio oggi si celebra la Giornata Mondiale del Cioccolato.



Ma è proprio vero che il cioccolato fa bene?

Certamente! Le proprietà benefiche del cioccolato derivano dal cacao che costituisce il suo ingrediente principale, quindi maggiore sarà la concentrazione di cacao, migliore sarà la sua qualità e quindi i benefici. Noi vi consigliamo il cioccolato con una percentuale di cacao superiore al 70%.

Se mangiato con moderazione (fra i 30 e i 70 grammi al giorno), può risultare un’incredibile fonte di fibre, rame, ferro, magnesio, manganese, potassio, zinco, selenio e fosforo.

Quali sono i principali benefici per la vista?

  • La Vitamina A aiuta a proteggere l’occhio dalla degenerazione maculare, una condizione che colpisce la retina, portando al suo progressivo deterioramento e compromettendo seriamente la capacità visiva delle persone affette. Questa malattia rappresenta una delle principali cause di perdita della vista negli adulti di età superiore ai 60 anni.
  • I Flavonoidi, potentissimi antiossidanti, costituiscono un valido rimedio contro lo stress ossidativo;
  • Il rame previene il danneggiamento del nervo ottico. Basta una piccola quantità di cioccolato fondente per fornire al corpo circa la metà del rame necessario ogni giorno.
  • Le Catechine del cacao possono migliorare il flusso sanguigno nella retina e nel cervello: questo facilita la percezione dei movimenti e migliora la capacità di leggere in condizioni di basso contrasto.