Oggi è la Giornata mondiale del bacio, la festa nata in Gran Bretagna nel 1990 e presto diffusasi in tutto il mondo, che celebra l’espressione più semplice e spontanea dell’amore. In occasione di questa giornata, vogliamo svelarvi alcune curiosità.

 

Bacio con gli occhi aperti o Bacio con gli occhi chiusi?

Perché chiudiamo gli occhi quando baciamo? Perché meno si vede, più si sente… lo rivela la scienza!

Sfatiamo l’idea secondo la quale chiuderemmo gli occhi per timidezza, imbarazzo o addirittura perché troppo vicino al viso dell’altra persona. Secondo uno studio della Royal Holloway University di Londra, pubblicato sulla rivista Journal of Experimental Psychology, il cervello non riuscirebbe a sopportare diversi stimoli sensoriali contemporaneamente, come i dati visivi e le sensazioni tattili. Secondo questi risultati, il campo visivo tenderebbe a prevalere su quello tattile. Per questo chiudere gli occhi diventerebbe indispensabile per evitare un “sovraccarico sensoriale” che potrebbe distrarci dal momento e che potrebbe rendere meno appassionante il bacio stesso. Gli occhi chiusi sarebbero quindi un chiaro segnale di passione e coinvolgimento.

 

E chi bacia a occhi aperti?

Se seguiamo questa teoria, quindi, chi tiene gli occhi aperti durante un bacio probabilmente non sarebbe del tutto coinvolto. Forse. O più, semplicemente, potrebbe trattarsi di un altro punto di vista: per curiosità o per non perdere mai il contatto visivo con la persona che amiamo.

 

Ad occhi chiusi o ad occhi aperti, baciarsi fa sempre bene, non solo alla coppia, anche alla salute! Esiste una scienza del bacio. Si chiama filematologia e studia le funzioni e gli effetti benefici dei baci. Noi ve ne sveliamo 5:

 

Aumenta il sistema immunitario

Gli inguaribili romantici storceranno il naso ma, secondo uno studio di filematologi dell'Università di Leeds, pare che il vero scopo che spinge le persone a baciarsi sia sviluppare anticorpi. Attraverso la saliva, si trasmetterebbero batteri, virus e funghi che, contrariamente a quanto si possa pensare, attiverebbero il sistema immunitario, rinforzandolo. 

 

È un antistress naturale

Uno studio condotto da Wendy Hill, presidentessa e professoressa di neuroscienza presso Lafayette College di Easton (Pennsylvania), dimostra come il bacio cambi il livello di cortisolo (l'ormone simbolo dello stress) nella saliva. Sia negli uomini che nelle donne, infatti, è stata registrata una sensibile diminuzione del livello di cortisolo e, di conseguenza, una diminuzione del livello di tensione psicofisica.

 

Il bacio della buonanotte

Essendo il bacio un antistress naturale, non può che avere un impatto benefico anche sul sonno. Proprio così, augurarsi la buonanotte con un lungo bacio, aiuterebbe a cadere beati tra le braccia di Morfeo.

 

Per il viso è un training anti-age

Quando si dà un bacio si attivano 146 muscoli per coordinarsi, 112 posturali e 34 facciali, a cui si aggiungono quelli del collo, delle spalle e della schiena. Una piacevolissima ginnastica facciale che aiuta a mantenersi giovani e a rendere la pelle più elastica e tonica. Lo conferma uno studio di un team di ricercatori inglesi dell’Università College di Londra.

 

Più baci, più dimagrisci

Secondo alcuni scienziati del Texas, un bacio appassionato farebbe bruciare 360 calorie all’ora, l’equivalente di un bel piatto di pasta. Non solo. Anche il “batticuore” aiuterebbe. L’emozione, infatti, farebbe aumentare i battiti cardiaci, essenziali per la perdita di peso. Un lungo bacio, infine, innalzerebbe il metabolismo aiutandoci a bruciare più velocemente gli zuccheri.

In questo periodo storico però l’attenzione a chi baciamo è fondamentale per limitare la trasmissione del Coronavirus, ma una volta certi del partner…. Baci a volontà.